Auto Diesel

Le prospettive per il futuro


Sempre più spesso si leggono notizie riguardanti le auto diesel, i motori più chiacchierati del mondo automotive in questo momento. Tra chi immagina un futuro senza auto diesel e chi continua a credere nel gasolio, facciamo un po’ di chiarezza. Se possiedi già un Audi diesel o vuoi orientarti nella scelta della tua nuova Audi, continua a leggere per saperne di più!


 
Dobbiamo dire addio alle auto diesel?

Il mondo automobilistico, si sa, sta andando verso l’elettrificazione, ma è un processo lungo e progressivo che non può passare attraverso la demonizzazione delle auto diesel. Autorevoli studi sull’eco-mobilità, dati e tabelle forniti da Acea (l’associazione dei costruttori europei) e Unrae (Case estere operanti in Italia) vanno tutti nella stessa direzione pro auto diesel. Un motore diesel svecchiato, certo, ma che ha ancora tante carte da giocare. Bistrattata da molte case automobilistiche e precocemente condannata all’estinzione l’auto diesel si ripulisce e ha le potenzialità per diventare meno inquinante di molti altri motori.


 
Auto diesel e innovazione

Dal 2017 il legislatore europeo richiede che le emissioni dei nuovi modelli di autoveicoli non superino il valore di 168 milligrammi di ossidi di azoto per chilometro in un percorso misto urbano, extraurbano e autostradale conforme alle prescrizioni RDE; a partire dal 2020 tale limite si ridurrà a un massimo di 120 milligrammi. Per questo ogni anno le principali case automobilistiche come Audi investono grandi risorse nello sviluppo di tecnologie volte a migliorare le prestazioni e l’efficenza delle autovetture, al fine di ridurre l’impatto ambientale. Parte di questi investimenti sono dedicati alle motorizzazioni alternative, ma anche all’ulteriore sviluppo di quelle tradizionali, in particolare proprio delle auto diesel. E il punto sta proprio qui: nell’innovazione, più che nei divieti.


 
Auto diesel, il futuro dei motori puliti

Negli ultimi decenni sono stati fatti grandi progressi sulle emissioni di CO2, NOx e Pm, soprattutto grazie ai filtri anti-particolato. Basti pensare ai notevoli sviluppi che si sono ottenuti dagli Euro 5 in poi, sia per le auto diesel sia per i motori alimentati a benzina. Il futuro, dunque, passa dalla scienza e dalla messa a punto di nuove soluzioni che aiutino a ridurre ulteriormente le emissioni di ossidi di azoto dei veicoli e che contribuiscano ad allungare la vita delle auto diesel. Un motore a combustione che produca emissioni di CO2 nell’atmosfera circostante pressoché pari a zero, questa è la sfida dei giorni nostri.