Nuova tassazione auto aziendali: un passo verso la sostenibilità

Esaminiamo insieme le novità introdotte nel disegno di legge di bilancio che potrebbe rivoluzionare il settore delle auto aziendali!

Auto aziendali e sussidi ambientali dannosi: la svolta verso il verde

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha da tempo identificato la riduzione dei sussidi ambientali dannosi (SAD) come una priorità. Ora, con l'articolo 7 del nuovo disegno di legge di bilancio attualmente in bozza, si compie un primo passo concreto verso questo obiettivo. A partire da gennaio 2025, i veicoli aziendali in uso promiscuo alimentati a benzina o diesel subiranno un aumento delle imposte Irpef e dei contributi a carico sia dei dipendenti sia delle aziende. Per le vetture elettriche o plug-in, invece, sono previsti incentivi fiscali per promuovere una mobilità più sostenibile.


Tassazione per le auto aziendali: un sistema basato sulle emissioni

Il regime fiscale attuale per le auto aziendali si basa su un criterio di emissioni di CO₂ , suddiviso in quattro fasce che determinano la percentuale di imponibile per il calcolo fiscale. Attualmente, il sistema prevede:

  • Emissioni tra 60 e 160 g/km: 30% di imponibile

  • Emissioni tra 160 e 190 g/km: 50% di imponibile

  • Emissioni superiori a 190 g/km: 60% di imponibile

Per le auto elettriche e plug-in, già oggi si applica un'aliquota ridotta del 25%. Tuttavia, la nuova proposta di legge, attualmente in bozza, mira a semplificare ulteriormente il sistema, differenziando i veicoli solo in base alla tipologia di alimentazione, incentivando maggiormente le auto aziendali a basso impatto ambientale.

Dal 2025 incentivi per le auto aziendali green

Con l'introduzione delle nuove norme fiscali previste per gennaio 2025, cambieranno in modo significativo le aliquote per le auto aziendali. Le nuove percentuali di tassazione, basate sull'alimentazione del veicolo, saranno:

  • Auto elettriche: 10%

  • Plug-in automatico: 20%

  • Auto a benzina, diesel o altre alimentazioni: 50%

Questo nuovo schema premierà chi sceglie auto elettriche e plug-in, riducendo l'imponibile, mentre chi utilizza veicoli a benzina o diesel subirà un aumento del carico fiscale. Ad esempio, il costo annuale per un'auto benzina o diesel, attualmente pari a 2.416,5 euro, potrebbe salire a oltre 4.000 euro, con un incremento superiore al 60%.

Auto green: un vantaggio economico per aziende e lavoratori

Optare per un'auto aziendale elettrica o plug-in comporta un sostanziale risparmio per lavoratori e aziende. Una vettura full electric, con un beneficio attuale di 1.954,5 euro, vedrebbe ridurre il costo imponibile a soli 781,8 euro grazie all'aliquota ridotta al 10%. Inoltre, le auto green potranno rientrare nelle soglie di esenzione fiscale (1.000 e 2.000 euro), abbattendo ulteriormente il carico fiscale in busta paga.

Un'occasione per il cambiamento verso una mobilità sostenibile

La nuova tassazione offre alle aziende italiane un'opportunità per rinnovare la flotta aziendale in chiave ecologica. Il Gruppo Audi Zentrum Alessandria, con le sue cinque Concessionarie Audi Ufficiali, è pronto a supportare le imprese nella transizione verso veicoli a basso impatto ambientale, grazie a una consulenza specializzata e soluzioni vantaggiose. Questa riforma non solo incentiva la riduzione delle emissioni, ma rappresenta anche un contributo importante alla sostenibilità aziendale. Contattaci per scoprire come fare una scelta green e vantaggiosa!